Dunque, cerchiamo di ricapitolare un minimo, per quanto possibile, quello che sta accadendo da qualche anno a questa parte all’evoluzione tecnologica televisiva in Italia. Evoluzione?! Mah…

I centri commerciali e i negozi di elettronica vendono solo ed esclusivamente televisori in formato 16:9 da un bel pezzo. Peccato che nessun canale televisivo in Italia (a parte qualche canaletto Sky) trasmetta ancora continuativamente in 16:9.

Negli stessi negozi si trovano ormai solo televisori HD-ready, Full-HD, semi-HD, mega-HD, multi-HD. Ma nessun canale in Italia trasmette in HD, solo qualche anticipo o posticipo o, solo adesso, le partite su Sky (ma solo quelle e poco altro. Tranquilli, piano piano ci arriviamo). Non solo, i canali del digitale terrestre in HD non sono compatibili con, ad esempio, l’HD Samsung. Però…

Guerre digitali: chi ha Sky sa bene che spesso si trova il segnale Rai criptato per alcuni eventi, sportivi e non. Oggi sa ancora meglio che non può accedere ai canali Rai studiati per il digitale terrestre (Rai 4, ad esempio, l’unico canale Rai che varrebbe il Canone). Eppure Murdoch aveva offerto la bellezza di 474 milioni di euro in sette anni pur di averli. Ma alla Rai sono di bocca buona…

Sky contrattacca con la pennina USB e la Rai la denigra come se fosse sua diretta concorrente. Ma perchè, Sky e Rai sono dirette concorrenti?! Ah!

Morale della favola: gli utenti devono districarsi tra decoder digitale terrestre, CAM, decoder Sky in HD, non in HD, pennine per PC o Sky per il digitale terrestre…
Non solo, i vecchi televisori non funzionano più senza decoder. Poco male, spazio al nuovo che avanza. Mica tanto.
I TV Samsung del 2007 (LCD 32″, mica pizza e fichi) non sono compatibili con le CAM per la sintonia sul digitale terrestre e richiedono gioco forza un decoder esterno per la Pay per View. Già vecchi dopo un paio d’anni. Un record.

E che dire dei decoder HD? Compri il pacchetto Mediaset Premium per la visualizzazione in HD dei posticipi / anticipi (ma solo di quelli) ma non vedi neanche metà dell’alta risoluzione perchè, per ora, i decoder HD compatibili sono giusto un paio (100 /150 euro solamente per uno scatolotto di plastica da aggiungere alla montagna di tecnologia casalinga) e tu il decoder te lo sei comprato con il contributo statale quando ancora di HD si sapeva poco e niente.

Alla faccia dell’avanzamento tecnologico!

Ma non è finita. Consoliamoci coi pacchetti in Pay per View. Dunque: se prendi Dahlia vedi il Cagliari ma non la Juve. Se prendi Mediaset Premium vedi la Juve ma non il Cagliari. Vabbè, optiamo per Sky: se prendi il pacchetto Calcio vedi la serie A ma non la Champions (ma non è calcio anche quello o è un altro sport?!), se prendi il pacchetto Sport vedi la Champions ma non la serie A se non i posticipi (ah, ecco). Se prendi entrambi accendi un mutuo (alla faccia dei 100 euro annuali di Canone Rai).

Beh, poi ci si chiede coma mai la gente preferisca “scroccare” su Internet. O, meglio ancora, spegnere la televisione e dedicarsi ad altro…