Mai come questo nuovo anno che è arrivato, il 2009 (già il duemilaenove… altro che Star Trek!), sento un senso di curiosità, un mix di preoccupazione e speranza. Sarei noioso a parlare anche io della crisi esplosa nel 2008 (ma è possibile che nessuno se ne fosse accorto anche prima?) però è indubbio che siamo già partiti con i botti, in tutti i sensi.
C’è un caos globale un pò ovunque. Quello che contraddistingue lo 09 dagli zero e qualcosa precedenti però è che neanche laddove ci sentivamo più sicuri, si possa più realmente stare tranquilli. Facebook ci fa capire che oggi si possono fare i soldi in modo molto diverso dal passato, ma a quanto pare neppure il fenomeno sociale del momento ha un modello di business concreto e sicuramente dovrà presto mutare per non finire impantanato come i suoi antenati.
L’imperativo ormai è NON STARE FERMI! E allora, alziamo il volume delle nostre radio, anzi, dei nostri iPod (per rimanere in tema) e balliamo tutti insieme, un pò come Matt, che se la balla (e fa ballare) in giro per il mondo (beato lui…):