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A giudicare dalle temperature e dal sole (finalmente) sopra le nostre teste, direi proprio che col prossimo weekend si apre ufficialmente la stagione estiva: tutti all’aperto a sorseggiare drink e ballare i tormentoni che svaniranno come la schiuma del mare sulla battigia ma che alla fine ci ricorderemo per anni!
Il nuovo millennio è entrato nel pieno del suo fulgore e in un’epoca nella quale persino il CD sembra roba da mercatino delle pulci, figurati se il DJ 2.0, quello che smanetta su YouTube e Facebook, possa non usare un PC per sfogare la sua inventiva: i tempi sono maturi e oggi si mixa col software e gli MP3. La musica si è volatilizzata, il supporto fisico non esiste più e la stessa canzone l’ascolti su un pc, un iPod o un telefono. E, ovviamente, la mixi anche in digitale.
Il lato positivo della faccenda è che ognuno può trovare ciò che cerca perchè siamo diversi tra noi, altrimenti ameremmo tutti la stessa donna e compreremmo tutti la stessa auto.
Basterebbe semplicemente confrontare le panchine degli ultimi 20 anni d’Italia per capire che quest’anno in Sud Africa sarà come andare allo zoo piuttosto che su un campo da calcio…
2008: naufraga il progetto Betile per conto della solita politica becera e ignorante.
2010: inaugura a Roma il Maxxi, museo delle Arti contemporanee, tra l’entusiasmo di critici e politici.
Stesso architetto, stesso progetto futurista, due diverse facce della stessa medaglia.
La contraddizione della manifestazione è già insita nel nome stesso. “Monumenti aperti”. Ma perchè, normalmente i monumenti dovrebbero essere chiusi?!
Comunque, è stata una giornata splendida. In tutti i sensi: sole primaverile (al limite dell’estivo), panorami e colori mozzafiato, profumi incantevoli (di fiori, di mare, di cibo)…
Per capire quanto sia bella Barcellona basta cercare di descriverla. In un attimo la mente viene allagata di pensieri, immagini, profumi e sensazioni che rendono difficile definirla in qualche modo.
Cagliari non è più l’incompiuta di una volta: una sonnacchiosa cittadina sul Mediterraneo con mille possibilità, nessuna di queste sfruttata. Vuota d’estate e smorta d’inverno.
Un pò il cambio decennale delle politiche locali e un pò (anzi, molto) l’avvento di Ryanair in città hanno rivoluzionato la mentalità di governanti, abitanti, commercianti e ora Cagliari rappresenta senz’altro una meta turistica tra le più interessanti della Sardegna e dell’Italia in generale.
Ti svegli la mattina pensando di dover riverniciare la casa e invece ti trasformi da turista nella tua città prima e in un angolo di paradiso poi, godendoti il sole, la pace e la quiete che solo una bella giornata di primavera può regalarti in un posto così bello.
Detesto i muri pasticciati, quelle scritte inutili, quei disegni osceni, quella mancanza di rispetto per lo spazio pubblico (e quindi di tutti, mio ma anche tuo) e privato (e quindi di un altro e non mio).
Ma per fortuna il mondo è bello perchè vario e oltre gli idioti ci sono anche i geni.