Terra di storia, cultura, ottimo cibo. Ma anche di divertimenti perchè quello che colpisce dei romagnoli è senz’altro la loro operosità ma anche il loro volere (e sapere) godersi la vita.
Non è un caso che nell’area di Rimini, Riccione, Cattolica vi sia una concentrazione incredibile di parchi di divertimento, acquari, locali notturni, pub, alberghi, ristoranti e persino sexy shop (perchè il sesso è l’ingrediente di base nella ricetta per godersi la vita).
Nonostante questo un giro turistico da queste parti non è, come molti potrebbero inzialmente pensare, un mero tour di discoteche e night, oppure un trascorrere le giornate giocando a racchettoni o a basket sull’immenso litorale che non vede fine sull’Adriatico, ma anche e soprattutto il gustarsi la campagna rigogliosa con le rocche Malatestiane, sparse a macchia di leopardo su tutto il territorio. E’ scoprire un’importante fetta di storia millenaria dell’Italia centrale, dei castelli, dei vicoli medievali, delle osterie antiche dove salumi e piadine accompagnano magistralmente i buoni piatti della tradizione.
Anche San Marino, seppur ormai un’attrazione turistica piuttosto che un centro “vero” a differenza di Santarcangelo di Romagna o di Verucchio, merita comunque una visita per le splendide torri e la cinta muraria perfettamente conservata (e restaurata) tanto da sembrare di passeggiare al centro dei castelli costruiti con i mattoncini Lego e da immaginare di scorgere cavalieri con le loro pesanti armature o damigelle di corte che passeggiano per le vie antiche.
Si può decidere di oziare su una panchina al centro di un piccolo paese antico (puntare il dito a caso sulla cartina per trovarne uno delizioso atto allo scopo) rimanendo in ascolto del solo canto degli uccellini e delle frasche degli alberi agitate dal vento (provare per credere) o gettarsi in una delle mille attrazioni pronte a farci vivere emozioni adrenaliniche (Mirabilandia, Oltremare, Aquafan, …).
Questi sono solo piccoli spunti tratti dal mio weekend in Romagna. Teneteli a mente per una vacanza da queste parti se mai decideste di farci un salto (e non ve ne pentirete):
- passeggiata per i negozi nel delizioso centro storico di Cesena, stando attenti a non farvi investire da qualche passante in bicicletta
- ottima carne ai ferri e buon vino all’osteria Bulen a Cattolica (Pl. Roosevelt) di fronte alla bella piazza. Fateci un salto anche solo per dare un’occhiata ai bagni. Rimarrete deliziati
- passeggiata sul lungomare di Rimini bagno per bagno (i leggendari stabilimenti balneari sull’Adriatico), ognuno diverso e ognuno caratteristico
- passeggiata nel centro pedonale di Rimini, con le sue piazzette e i suoi vicoli. Un altro mondo rispetto alla spiaggia
- visita al centro storico di Verucchio, un gioiellino arroccato sulla collina con panorami stupendi, casette curate, viuzze in pietra e una pace incredibile che sembra di stare fuori dal mondo
- passeggiata al tramonto a Santarcangelo di Romagna, un salto indietro nel tempo, e tappa all’osteria Calycanto (Via Dei Nobili, 14) con cucina sfiziosa e un ambiente rustico ma raffinato
- anche se i romagnoli non la amano perchè la considerano “finta” (non del tutto a torto) merita comunque una visita la Repubblica di San Marino, un pò per il gusto di visitare uno degli stati più piccoli del mondo e un pò per l’ebbrezza di sentirsi all’interno di un vero e proprio castello antico, con le sue mura, le torri, le vie interne. Armi e armature medievali in bella vista in quasi ogni negozio di souvenir sono ormai solo un ricordo delle vere tradizioni del luogo ma rendono comunque bene l’idea…