(al riascolto del nastro prima delle domande)
R: C’è tanto amore nuovo sempre, voi insieme saprete sempre mettere tutto in ordine.
D: Ciao Alessio, siamo papà e mamma, come stai?
R: Confesso a questo punto che è morto il mondo politico, il cuore soffrirà per la tragedia programmata, ancora del dolore dovremo vedere che ci farà soffrire.
D: Ale amore, siccome il 22 è il compleanno di Fabrizio Muscas, la mamma ci ha chiesto se puoi fargli gli auguri e digli che gli vuole un sacco di bene, grazie Alessio.
R: Sì va bene mi prendo l’impegno. (il timbro di voce cambia “Son qui, grazie di cuore, gli auguri me li acchiappo, io so che percorsAlessio è sempre disponibile”
D: Ciccio, stamattina nelle chiesa di Sant’Anna durante la messa ho provato una bellissima sensazione vedendo tutto l’addobbo con le Palme e quando Imma mi ha detto che immaginava Gesù entrando in Gerusalemme, un brivido mi ha attraversato il corpo e anch’io ho pensato la stessa cosa.
R: Voi insieme condividete quel sentimento, l’amore lascia aperte tutte le porte, oggi il Redentore fa l’ingresso.
D: Ale amore, parlavo con Carmen che mi ha raccontato di Laura e abbiamo ricordato tante cose non molto belle, mi raccomando tesoro stai vicino a tutti loro, in particolare a Laura e tu sai perché.
R: Con il cuore affronti tutto anche con la sofferenza dentro, deve avere tutto chiaro, non è una passeggiata perché soffrendo abbiamo condiviso lo stesso percorso.
D: Ale tesoro ci manchi immensamente e ti vogliamo un bene immenso, un bacione grosso a te, ai nonni, alle zie, a Maria e a Bruno, baci baci amore mio.
R: (il timbro di voce è diverso “Grazie, sono tornato di nuovo tra voi, sono il maestro che vi tranqullizza, sì la vostra prova va solennemente.
D: Grazie ate, al Signore, a Gesù, a San Michele Arcangelo e alla Madonna, a presto Ninni, a domenica prossima Ciccio.
R: Io con voi sono molto contento, c’è qui zio Gianni, lui ammette facilmente tante cose che ha combinato che facevano arrabbiare voi.