(al riascolto del nastro prima delle domande)
R: C’è qua Alessandro che mi assiste in questa fase, gli serve per apprendere quello che poi lui dirà alla madre.
D: Ciao Alessio, siamo mamma a papà, come stai?
R: Mamma per il problema vedi di raggiungere un equilibrio fisico, ne avrai dei vantaggi sicuri per viverli assieme,vedrai che arriviamo in fondo bene.
D: Ale amore, domani ricominciamo con l’incontro di meditazione col gruppo, siamo quasi due mesi che non ci vediamo ed è un piacere rincontrarci.
R: Io mi sono avvalso di tante prove particolari per darvi serenità, voi in fondo con tanta voglia andate avanti, parlate con forza di questa vita.
D: Ale tesoro, stanotte ti ho sognato che avevi circa 13 anni con la tuta azzurra che sciavi però eri in un posto chiuso, certo sicuramente il ricordo di quando andavamo a sciare riaffiora sempre, però questo posto chiuso vuol dire qualcosa?
R: Io sperduto in un mondo cosi grande, certo suppone che tu dovresti comprendere, a volte basta la risposta che tu hai davanti.
D: Ciccio, stamattina al mare ho preso in braccio la bimba piccolina nipote di una nostra amica, ho sentito una bellissima sensazione, ho pensato a quando tu eri neonato come lei, è stata una cosa bellissima.
R: Ci pensi, nel tuo cuore c’è quel qualcosa che poi ritorna forte, ricorda che la carezza che tu trovi ti porta ai miei abbracci, questo è un modo che evidenzia le mie carezze durante i mesi freddi.
D: Ale tesoro ci manchi sempre di più…………………
R: Contento sono stasera perché vi sono stato molto vicino col sostegno delle parole che voi aspettate, sono per voi il grande cuore che vi sostiene.
D: Grazie a te, al Signore………………
R: Ti penso sempre come si dovrebbe a un papà che si ricorda le cose, però nel mio ricordo sono il cuore della mamma, questa è ancora una dedica d’amore.