(al riascolto del nastro prima delle domande)
R: Mistero quello nostro che alterna il dolore, nella parola c’è il nostro amore.
D: Ciao Alessio, siamo papà e mamma, come stai?
R: Si cura la mente col nostro amore aperto alla vostra casa, qui da noi il Signore è attento a rendere questa impresa dentro i vostri cuori, spetta a voi scegliere come rendere tutto questo in dono vero.
D: Amore, nelle settimane scorse mamma ti ha chiesto di nonno Fausto e di nonna Delia, ora sono io che ti chiedo come stanno nonna Cristina e nonno Mario, sai perché alcuni giorni fa li ho sognati.
R: Ora sono qui al mio fianco che attendono il momento, (cambia il tono) io sono qua e sto bene e sono veramente contenta di parlarti, è uno sforzo che ci rende felici accanto a voi.
D: Ciccio, S….. non è al meglio, ha bisogno di starle vicino, aiutala se puoi.
R: Certo che io lo faccio sempre in ogni momento con amore, deve stare almeno un po di tempo a riposarsi e divagarsi con amici, sì sarà trascorso questo tempo pensando a quello che è avvenuto tra noi.
D: Ale amore sono mamma, il tempo sta passando molto velocemente e io penso tante cose e tu sai cosa,ma so che sei vicino a noi e questo ci aiuta tantissimo.
R: Non è la prima volta che passi questo momento, vedrai che tu segui il passaggio sempre a posto, credimi, tutto questo procederà senza fronzoli di sorta.
D: Ale tesoro, nei nostri pensieri ci sei sempre tu e ti vogliamo un bene infinito, un bacione grosso a te, ai nonni, alle zie, a Maria e a Bruno, a proposito come sta? Se sta sempre con voi un grosso bacione, baci baci amore.
R: Per voi baci baci nostri, (cambia il tono) Ciao Carlino (Bruno mi chiamava a volte così) sto con voi e ho pazientato, voglio darvi il mio pensiero perché ci siete sempre.
D: Grazie a te, al Signore………………….
R: Ci sono insieme il padre e la madre, Giorgio lo consola fortemente, occhi pieni d’amore che toccano il cuore. ( si riferisce ai genitori di Bruno).