(al riascolto del nastro…………………..)
R: Il nostro incontro è abbastanza scontato, ci sono molte persone che vogliono contatti.
D: Ciao Alessio, siamo papà e mamma, come stai?
R: Vogliono il vostro coraggio per la comunicazione, stanno cercando il loro momento per parlare, sono contenti delle prove del vostro lavoro.
D: Amore, come ci hai detto, la tua dipartita ci ha veramente sconvolto l’esistenza, meno male che abbiamo scoperto questa via di avvicinamento che ci dà tanta serenità.
R: Ti ricordi quel tragico momento che tu hai dovuto dirlo a mamma, io ero lì davanti con voi e ho visto come eravate e per tutto il periodo sono stato davanti a voi.
D: Ciccio, siamo sconvolti da tutti questi scontri di guerriglia fra i popoli di diverse nazioni, speriamo che riescano a trovare un accordo e tornare in pace come dice Papa Francesco.
R: Sì, questo mondo in conflitto cerca pace, certo Francesco è molto preoccupato per il domani, ci sono molti giovani ragazzi che contendono.
D: Ale tesoro, al telefono da poco con Carmen abbiamo parlato tanto di te e tu sai perchè, puoi dare una mano a Laura tua cugina e starle vicino?
R: Certo, serve un gran supporto per non agitarla che è già triste da sola, forse non ce la fa per il tempo, l’orologio biologico ascolta la sofferenza.
D: Ale amore, ci manchi tantissimo………………
R: Mi dispiace che non posso più chiamarla, non ci sente, bevono assieme il sorso della vita, oggi devono fare ogni intento per porre fine alla loro attesa.
D: Grazie a te, al Signore……………
R: Fà molto male il percorso quando è in salita, finchè il nostro pieno apporto non vi accompagna, poi tutto vi apre le porte al Signore nostro Dio.