(al riascolto del nastro prima delle domande)
R: Ritorno con queste mie prove e vi voglio bene, sono qui e vi penso sempre bene e senza avere un dolore.
D: Ciao Giuseppe Piras, siamo Mariella e Carlo e vorremmo parlare se possibile con te, ce l’ha chiesto tua sorella Graziella che vorrebbe sapere come stai:
R: Contatti voglio ora darvi con tutto il cuore, voglio solo ora consolarvi tutti, mi trovo molto bene e vi bacio e voglio essere con voi in ogni momento.
D: Giuseppe, come vivi in quella dimensione e cosa fai?
R: Sono di conforto a quelli che arrivano in questi luoghi, tutti vorrebbero passare, senza prove ne dolore, dal Signore contenti, col tempo poi saranno molto gratificati.
D: Giuseppe, con chi ti trovi lì?
R: Sono lieto di trovarmi col nonno Francesco (come ho detto molte volte, le finali dei nomi potrebbero essere sia al maschile che al femminile) e siamo assieme, con noi c’è anche una suora che conosci tu, promettimi tu dovrai continuare la registrazione in pace con l’anima,
D: Pensi spesso ai tuoi familiari?
R: Sì, sono al centro dei miei pensieri ogni dì, molte date concorrono al mio pensiero verso di voi, c’è il compleanno e voglio fari gli auguri sorella.
D: Giuseppe, noi ti ringraziamo e ringraziamo il Signore, Gesù, San Michele Arcangelo e la Madonna, un saluto da noi e un abbraccio forte dai tuoi familiari e da Graziella in particolare, ciao Giuseppe.
R: Tutti lì ringrazio con forza e con coraggio per essere riuniti, grazie del vostro apporto con amore nel contattarmi.