(al riascolto del nastro prima delle domande……………)
R: Sono accorso subito per dare a te il mio soccorso con le mani. Sì, ti penso, sono con Lorenzo. il secondo mio sbalzo nella nuova posizione.
D: Ciao Mirko, sono mamma come stai? Sei sempre vicino a noi o sei lontano preso dai tuoi numerosi impegni?
R: Ti sto vicino come in un migliaio di volte, sono dietro a voi, sono vivo e parlo da vivo ricordalo sempre mamma.
D: Mamma ha interrotto la chemioterapia e inizia a stare meglio. I medici ritengono che sia necessario smettere e disintossicarmi, mi consigliano di andare al mare per favorire la ricostruzione delle ossa colpite dalle metastasi, non ci riesco e preferisco crogiolarmi nel mio dolore e piangere continuamente.
R: Quello non lo devi più fare, cerca di essere più forte, dammi il cinque, sempre ricorda che questo segno serve per la nostra condotta in avanti.
D: Tutte le volte che spengo il tuo computer mi sembra di sentire un grido di protesta da parte tua, non gradisci nemmeno adesso che venga spento di notte o vuoi comunicarmi qualcosa.
R: Serve tutto a te, trove quello e me lo porti in avanti, io desidero questo, molte volte soffrivo che gli altri lo toccassero.
D: Sono andata un paio di volte a trovare nonno e nonna in cimitero a Flussio, zia mi ha raccontato che nella biblioteca dove lavora ha sentito suonare una campanellina sia in presenza di una sua collega che quando era sola, ha pensato che fossi tu, cosa vuo farci sapere?
R: Norizie sul contatto che tu avrai insieme a loro a casa Zanni, grazie infinite, voglio quel passaggio che insieme voi portate e con gli altri mediate.
D: Mirko, ricordo che volevi scrivere, se tu sei d’accordo, col tuo aiuto voglio scrivere al posto tuo un libro sulla tua breve vita e sulla gran voglia di vivere che ha caretterizzato la tua inquieta esistenza, posso utilizzare i tuoi appunti e fare miei i tuoi pensieri che spesso hai esternato con me durante le nostre lunghe conversazioni.
R: Tu decidi se ti aggrada, fallo col cuore e amore, grazie mille, scrivi tutto pane al pane come io lo scrissi e accetta.
D: Un forte abbraccio da mamma, Ivan, zia e Angelo. Grazie a te, al Signore……….
R: Sono cosciente e aspetto che scrivi i fogli nuovi